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CREA COMUNICATO 7 febbraio 2023 INCONTRO COL CAPO DI GABINETTO DEL MASAF del 1/2/2023

 

 

All’incontro, convocato dal Capo di gabinetto avv. Aiello su richiesta del ministro, erano presenti, oltre allo stesso capo di Gabinetto, anche il capo del Dipartimento delle politiche competitive, della qualità agroalimentare, della pesca e dell’ippica, dott. Scalera. Per il CREA, erano presenti il presidente, il direttore generale e la dirigente dell’ Ufficio Reclutamento, formazione e relazioni sindacali.

L’avv. Aiello ha introdotto i lavori motivando la convocazione con la volontà di instaurare relazioni sindacali il più pragmatiche possibili, con il massimo impegno per venire incontro a OO.SS. e lavoratori. L’obiettivo dell’incontro, ha dichiarato, è di individuare le tematiche generali per le quali il Ministero può intervenire a favore del CREA, perché il MASAF si aspetta molto dal CREA in tema di riduzione degli sprechi, sviluppo dell’agricoltura e della zootecnia, diversificazione degli approvvigionamenti alimentari.

I temi principali sollevati dalle OO.SS hanno riguardato:

lo stanziamento di fondi per le progressioni dal III al II livello per Ricercatori e tecnologi, come avvenuto per gli Enti vigilati dal MUR;

il problema degli operai agricoli;

la stabilizzazione del personale precario;

le progressioni artt. 15 e 54;

le disparità nella decorrenza dell’anzianità nei bandi art. 15 2022;

Il segretario generale FGU ANPRI, Eleuterio Spiriti, in particolare si è soffermata su:

  • Fondi per passaggi dal III al II liv.
  • Fondi per progetti su proposta dei Ricercatori e Tecnologi dell’Ente
  • Problemi per le sedi romane dell’Amministrazione Centrale e dei Centri
  • Precariato

Successivamente sono intervenuti i vertici CREA, rivendicando l’impegno profuso e i risultati raggiunti nelle progressioni di carriere del personale, in particolare la forte diminuzione percentuale dei Ricercatori e Tecnologi fermi al livello iniziale, il completamento di quasi tutte le procedure entro il 2022, la rapida corresponsione degli arretrati da CCNL e da passaggio di livello. Per la lamentata disparità di trattamento (anzianità e arretrati) per i Ricercatori e Tecnologi le cui graduatorie saranno pubblicate nel 2023, il CREA farà tutto quanto possibile per evitare che questi ultimi subiscano un danno.

L’incontro si è chiuso con l’invito del capo di Gabinetto alle OO. SS. a inviare una sintesi delle posizioni  espresse da ciascuna sigla , in modo da informare il ministro, e con l’impegno di intervenire sui fondi per i passaggi dal III a II livello dei R&T degli EPR non vigilati dal MUR e sui fondi per le stabilizzazioni, riservandosi approfondimenti con i vertici CREA sui temi più specifici dell’Ente, come quelli degli operai agricoli e delle sedi romane.

 

LA DELEGAZIONE FGU dip. RICERCA sez. ANPRI

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